La nuova stazione ferroviaria
- La nuova stazione intermodale, per una gestione innovativa della mobilità a breve e lungo raggio;
Localizzata in area demaniale ex deposito carburanti AM/MM area ASI (51 mila mq) tra la via Marsala e via Libica, secondo indicazioni del PRG vigente e del Piano strategico per la città di
Trapani; - Miglioramento/ampliamento del percorso in ingresso ed in uscita lato Sud;
Ferrovia veloce Birgi Trapani Punta Raisi
- Promuovere la realizzazione della linea ferroviaria veloce Birgi – Trapani – Punta Raisi – Palermo elemento indispensabile per la mobilità dell’intera Sicilia occidentale, per i tempi di percorrenza e per mettere meglio in rete e in collaborazione i due aeroporti.
Il terminal bus di Piazzale Papà Giovanni Paolo II
- Garantire che i sistemi di trasporto corrispondano ai bisogni economici, sociali e ambientali della società minimizzandone le ripercussioni negative (abbonamenti per fascia di età, ISEE, ecc.);
- Servizio scuola bus (realizzazione non porta a porta ma come punto di prelievo esterno al centro storico);
- Estendere ed implementare il sistema TPL (Traposto Pubblico Urbano);
- Implementare i servizi legati alla stagione turistico/estiva (intensificazione delle corse e degli orari di servizio);
Il deposito ATM via Libica
- Efficentamento/miglioramento dei fabbricati deposito ATM;
- Incremento della flotta con motorizzazioni sostenibili/green;
- Favorire la mobilità ciclabile e sistemi per una sharing city;
Aeroporto
- Consolidare il traffico esistente e promuovere nuove linee per raggiungere le maggiori capitali europee.
- Promuovere il sistema aeroportuale della Sicilia occidentale in asse strategico con l’aeroporto di Palermo Punta Raisi;
Porto
- Dopo i grandi interventi fatti nel 2005, in occasione della Louis Vuitton Cup (dalle dighe foranee che hanno messo in sicurezza il porto ed ampliato la superficie portuale, la riqualificazione della stazione marittima delle banchine Isolella e Sommergibili, delle zone commerciali dei concessionari su via dei Grandi Eventi) tutto si è fermato e va ripreso oggi in un’ottica di costruttiva interlocuzione con L’autorità Portuale di Sistema della Sicilia Occidentale.
- Nuove opere portuali, piano degli attracchi del diporto, sistemazione del Molo della Colombaia per l’attracco dei grandi Yacht, porto a secco, liberazione del porto dai relitti, impianti di lavaggio delle acque di sentina collegato con il depuratore, acquisizione e demolizione del fabbricato di MariFari attaccato al Bastione dell’impossibile, migliore utilizzo della grande area di servizio dietro i cantieri navali e lungo la dorsale ZIR, trasferimento del traffico dei traghetti alle banchine a Sud, liberando così il centro storico dall’attraversamento di mezzi pesanti.
La navigazione sotto-costa
- Incentivare un sistema di trasporto locale sotto costa a bassa emissione che possa consentire di fruire dei luoghi attrattivi del turismo costiero da Marausa Lido a Lido Valderice;
Le circonvallazioni
Un nuovo ingresso alla città
- migliorare tutte le vie d’accesso al comune attraverso la cura costante e l’implementazione delle opere a verde;
- Efficientare la segnaletica stradale;
- Dalla rotonda della circonvallazione dell’autostrada direttamente al mare e al porto;
- Raddoppio di via libica alle porte della città;
- Un nuovo accesso alla città più rappresentativo di una città a misura metropolitana;
- Governare il traffico urbano (grande viabilità, ZTL, aree di sosta) lo studio di un nuovo asse viario nord/sud;
- Manutenzione immediata delle strade comunali e provinciali, da subito l’istituzione di un tavolo integrato tra i Comuni di Trapani, Erice, Paceco, Valderice e il Libero Consorzio per un programma di manutenzione straordinaria
- Per le strade della città, nuove formule di affidamento della manutenzione ordinaria. Obbiettivi principali: assicurare il deflusso delle acque soprattutto nel periodo autunno/inverno, eliminare buche, manutenere l’illuminazione, pulire i cigli stradali togliendo le erbacce;